Questa selezione di ritratti fanno parte di un progetto nato durante il primo lockdown da Covid-19, e ritrae me e mia moglie come nucleo famigliare.

Il forte impatto della pandemia sulle nostre vite e le restrizioni imposte dalle autorità, hanno obbligato tutti noi a vivere le nostre esperienze sempre meno in presenza fisica e più nel cyberspazio.

Grazie alla tecnologia è stato possibile ridurre la percezione di isolamento, mantenendoci in contatto, ma questo rapido cambiamento del nostro stile di vita ci ha catapultati in una dimensione alla quale non siamo ancora pronti.

Questo nuovo modo ibrido di vivere il quotidiano ha cambiato in noi anche la percezione del futuro, e il domani che prima immaginavamo ora si è trasformato in un altro, tutto da ripensare.

Ho rappresentato questo straniamento attraverso un visore per la realtà virtuale, capace di farci viaggiare in nuovi scenari ma con il nostro corpo “intrappolato”.