Statement

Quando si pensa a Sharm el-Sheikh in Egitto, viene subito in mente vacanza in grandi villaggi, tra bellissime spiagge, meravigliosi reef marini ed escursioni indimenticabili.

Ma a Sharm el-Sheikh, fuori dai percorsi turistici, si vive in un mondo che sembra post-apocalittico.

Dalla terra desertica sembrano crescere rigogliosi rifiuti e carcasse che, in silenzio, attendono speranzosi una seconda vita.

Quello che il turismo consuma e rompe, sembra trovarsi tutto su questa terra di sabbia che ho voluto chiamare “Sandland”.

Il disordine qui è sinonimo di vita, di presenza dell’uomo, dei suoi veri / finti abitanti. Persone provenienti da altri paesi dell’Egitto che risiedono a Sharm solo per lavoro.