Statement

Nella mia casa d’infanzia c’era un voluminoso libro sui Misteri, che da bambino sfogliavo catturato dalle “meravigliose storie” in esso contenute.

Una su tutte, era l’abilità della mente di interagire con la materia, e cioè la psicocinesi (PK).
Era la fine degli anni ‘70, inizi degli ‘80.

Purtroppo di quel libro ho perso le tracce e nella mia memoria è rimasta solo qualche sfuocata immagine in bianco e nero di metalli e cucchiai piegati.

Oggi di questo fenomeno non se ne sente più parlare, o quantomeno non come negli anni ‘80.

Ho provato a “rievocare” quelle immagini e in rete ho trovato di grande ispirazione gli esperimenti condotti da Jack Houck, un ingegnere aerospaziale e ricercatore di fenomeni paranormali.

Nel gennaio del 1981, Jack Houck iniziò a sperimentare degli incontri di psicocinesi, chiamati “PK Party”, che sono eventi in cui un gruppo di persone si riunisce per imparare a eseguire la psicocinesi.

Circa l’85% dei partecipanti hanno sperimentato la piegatura del metallo con apparente facilità.

In generale, i partecipanti hanno descritto un breve periodo, che va dai 5 ai 20 secondi, in cui il metallo era caldo ed estremamente flessibile. Dopo questo periodo il metallo diventava nuovamente difficile da piegare, come nel suo stato normale.

Jack Houck ha chiamato questo fenomeno “Warm-Forming” (formatura a caldo) e ha tentato di compilare dati utili per spiegare cosa succede all’interno del metallo.

Nel primo anno dei “PK parties”, Jack Houck ha raccolto alcuni esemplari che sembravano mostrare un drammatico cambiamento della superficie rispetto ai campioni di controllo. Questi esemplari sono stati sottoposti a verifica presso un laboratorio di analisi metallurgiche.

Per circa 20 anni Jack Houck ha condotto 357 eventi, coinvolgendo oltre 16.500 persone di ogni età e genere.

Esiste anche un rapporto della CIA (Central Intelligence Agency), datato 19 dicembre 1983, sulla storia dei PK Party di Jack Houck.